Il sistema di VMC FITT Agix ha permesso l’installazione di un sistema di ventilazione doppio flusso canalizzato in un ambiente dagli spazi ristretti migliorando la qualità dell’aria, garantendo maggiore comfort, la la silenziosità dell’impianto, il controllo delle condizioni indoor e riducendo i livelli di umidità tipicamente presenti in un seminterrato dalle pareti in pietra.
Seminterrato
1960
150 mc/h a 100Mpa
No
Nr. 3 griglie a fori regolari serie “white” 200×100
All’interno di un controsoffitto
(tubo di Ø 75 mm)
55 m2
VMC centralizzata a doppio flusso con recupero di calore
Controsoffitto: sala di registrazione, seminterrato
Lp ad 3m dB (A) 34,7
Nr. 3 griglie a fori regolari serie “white” 200×100
La ditta esecutrice Ciro Savastano e Marco Contessa, addetto alla VMC, hanno ridisegnato il layout di un seminterrato all’interno di un edificio degli anni ’60 di un quartiere di Napoli. Il piccolo spazio è stato ristrutturato per poter ospitare uno studio di registrazione: particolare attenzione è stata quindi riservata al mantenimento della qualità dell’aria ed al contenimento dei livelli di rumorosità dell’intero impianto di ventilazione.
Diversi motivi hanno portato l’impresa a scegliere un sistema di VMC. Primo fra tutti, la necessità di fornire una qualità dell’aria superiore, riducendo l’umidità dovuta al tipo di locale, un seminterrato.
In secondo luogo, la possibilità di garantire un maggiore comfort indoor e condizioni ideali per un costante controllo sulla percentuale di umidità.
Per il sistema di distribuzione dell’aria, inserito all’interno di un controsoffitto in cartongesso, è stato utilizzato un tubo pre-isolato dal diametro di 75mm, rivestito esternamente da un’apposita guaina flessibile in polietilene (PE) espanso a cellule chiuse. La guaina, incollata alla superfice esterna, è in grado di conferire caratteristiche di isolamento acustico e termico. Quest’ultimo è particolarmente gradito nei sistemi soggetti a contrasto di temperature che possono quindi originare condensa.
Le dimensioni dell’ambiente, piuttosto ridotte, sono state la vera sfida nell’installazione del sistema di VMC. Solitamente il montaggio di un impianto di VMC richiede ampie aree di manovra e di realizzazione.
Di conseguenza, sono stati studiati al meglio gli spazi per garantire la distribuzione dei canali dell’aria, la realizzazione delle prese d’aria e di espulsione, l’installazione dei terminali dell’aria e dell’unità di ventilazione, e il bilanciamento delle portate dell’aria.
FITT Agix® è stata la soluzione che ha permesso di superare tutte le criticità del progetto.
Le dimensioni compatte dell’unità di ventilazione hanno consentito l’installazione della stessa all’interno di strutture realizzate con sistemi a secco (contropareti e controsoffitti). Ciò è stato possibile anche grazie all’estrema flessibilità del tubo isolato di FITT Agix®, pre-rivestito con PE espanso dall’alto potere isolante che impedisce fenomeni di condensazione dell’aria trasportata, anche in presenza di forti sbalzi termici.
Per evitare la diffusione del suono all’interno del tubo e garantire la massima silenziosità, sono stati montati dei filtri sulle bocchette di diffusione dell’aria sia in mandata che in espulsione.
È stata scelta l’unità di recupero 150 mc/h per le dimensioni ridotte, per la portata d’aria, che meglio si adatta al ristretto volume del locale, e per la silenziosità: il locale, infatti, sarà adibito a sala di registrazione.
Infine, la scelta è ricaduta su FITT Agix® poiché utilizza filtri classificati PM1, in grado di filtrare e catturare le particelle più sottili e pericolose che possono influire sulla salute umana a livello respiratorio. La qualità dell’aria risulta, quindi, migliore e più sana.
FITT Agix® ha inoltre permesso l’installazione di un’unità silenziosa in grado di rispettare la finalità d’uso del locale – una sala di registrazione – all’interno di uno spazio estremamente ridotto. Il tutto rispettando le scelte stilistiche e le necessità abitative dell’ambiente.