Inquinamento dell’aria indoor: la vmc migliora la situazione

Inquinamento dell’aria indoor: la vmc migliora la situazione

Inquinamento dell'aria indoor.

Quando pensiamo all’inquinamento dell’aria ci vengono in mente i gas di scarico delle automobili, le polveri sottili, le ciminiere delle fabbriche, tutti scenari che colleghiamo agli ambienti esterni. Ma esiste anche un altro tipo di inquinamento dell’aria: si tratta di quello indoor, cioè dell’aria che respiriamo nelle nostre case, negli uffici e negli edifici in cui trascorriamo in media ben oltre i due terzi della giornata.

L’aria in ambienti chiusi: i pericoli dell’inquinamento indoor

In particolare, nell’ultimo anno, a causa del Covid e del lockdown, abbiamo trascorso in casa molto più tempo. Per questo motivo è cruciale parlare di un aspetto troppo spesso sottovalutato: l’importanza della qualità dell’aria negli spazi chiusi per evitare l’inquinamento indoor e le sue conseguenze sulla salute.

Proprio nel contesto di questa crisi sanitaria è stato portato alla luce dall’Organizzazione Mondiale della Sanità il tema della qualità degli edifici e dell’aria indoor (IAQ) con stime che parlano di 4,3 milioni di decessi l’anno in tutto il mondo legati alla pessima qualità dell’aria indoor, che può causare, nelle situazioni più gravi:

  • Malattie cardiache
  • Problemi a carico del sistema respiratorio
  • Disturbi a livello del sistema immunitario
  • Effetti nocivi sul sistema nervoso

Le principali fonti di inquinamento dell’aria indoor

Ecco un elenco delle principali fonti di emissioni di sostanze nocive che respiriamo negli ambienti chiusi, senza rendercene conto:

  • i materiali utilizzati per la costruzione delle nostre case e uffici
  • i prodotti per la pulizia
  • le materie plastiche e molti materiali con cui sono fatti i giocattoli
  • il fumo di sigaretta
  • la muffa
  • i pollini e le spore delle piante da appartamento

Ci sono poi le normali attività quotidiane che svolgiamo in casa e/o in ufficio che contribuiscono ad aumentare i livelli dell’inquinamento indoor:

  • attività di cottura
  • utilizzo di candele e profumatori per l’ambiente
  • vestiti in casa per l’asciugatura
  • camini e stufe a legna per il riscaldamento

Le principali cause dell’inquinamento dell’aria indoor e come risolvere il problema

Tra le ragioni che causano l’inquinamento dell’aria negli ambienti chiusi c’è sicuramente l’elevato isolamento termico degli edifici senza un’adeguata ventilazione o un efficace trattamento dell’aria indoor. Infatti, le case diventano sempre più ermetiche con ristrutturazioni che prevedono, ad esempio, il cappotto isolante e gli infissi con guarnizioni a doppia e tripla tenuta che sigillano l’abitazione. Prima, con gli spifferi, un minimo di passaggio d’aria era presente, ora viene invece a mancare. In tutti questi casi è fondamentale prevedere un sistema di ventilazione meccanica controllata per favorire il ricambio dell’aria e scongiurare l’inquinamento interno.

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